Escape, dicono gli anglosassoni. Toccata e fuga. Una notte, due, tre al massimo per spezzare la routine,
visitare una città mai vista prima, provare un nuovo ristorante, assistere ad un’opera teatrale o ad un
concerto rock, visitare una mostra che davvero non bisogna perdere.
Oppure celebrare una ricorrenza,
sfruttare un ponte e regalarsi un’evasione.
Da soli, in coppia, con amici, in Italia come all’estero. Tutto deve
essere organizzato con cura, anzitutto la scelta della destinazione (ne propongo sempre di nuove ed
eccitanti) e dell’albergo poi, se vuoi, l’eventuale prenotazione di ristoranti, biglietti per il teatro o lo
stadio... Certo, si potrebbe pensare di far tutto online con l’illusione di risparmiare, ma di rado il web
racconta la verità. Perchè rischiare dunque?